

Bisolvon tosse sed*20past 10,5
Denominazione
BISOLVON TOSSE SEDATIVO 10,5 MG PASTIGLIE GOMMOSE
Categoria farmacoterapeutica
Sedativo della tosse.
Indicazioni
Sedativo della tosse.
Posologia
Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica. Adulti e ragazzi oltre i 12 anni: 1-2 pastiglie gommose (10,5 - 21 mg destrometorfano bromidrato) da sciogliere in bocca 4 volte al giorno. Non superare la dose massima di 8 pastiglie gommose al giorno (corrispondenti a 84 mg di destrometorfano bromidrato). Bambini di eta' inferiore a 12 anni: il medicinale non deve essere usato. Se la tosse persiste per piu' di 5-7 giorni, consultare il proprio medico curante. E' sconsigliabile un trattamento prolungato oltre i 5-7 giorni.
Principi attivi
10,5 mg pastiglie gommose 1 pastiglia gommosa contiene: destrometorfano bromidrato 10,5 mg.
Eccipienti
Acacia, betadex, acido citrico anidro, aroma miele, aroma lime, levomentolo, paraffina liquida, cera bianca d'api, giallo chinolina, saccarina sodica, maltitolo liquido , sodio ciclamato, acqua depurata.
Controindicazioni/eff.secondar
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare contemporaneamente o nelle due settimane successive a farmaci antidepressivi inibitori delle MAO. Asma bronchiale, BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), polmonite, difficolta' respiratorie, depressione respiratoria, malattie cardiovascolari, ipertensione, ipertiroidismo, glaucoma, ipertrofia prostatica, stenosi dell'apparato gastroenterico ed urogenitale, epilessia, gravi malattie epatiche. Non somministrare ai bambini di eta' inferiore a 12 anni. Il farmaco non deve essere somministrato ai pazienti con intolleranza al fruttosio. Gravidanza, in particolare nel primo trimestre, allattamento. In caso di rare condizioni ereditarie di incompatibilita' con uno degli eccipienti l'uso del medicinale e' controindicato.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Il destrometorfano puo' dare una modesta assuefazione. A seguito di un uso prolungato (per es. eccedendo il periodo di trattamento raccomandato), i pazienti possono sviluppare tolleranza al medicinale, cosi' come dipendenza mentale e fisica. I pazienti con tendenza all'abuso o alla dipendenza devono assumere il medicinale per brevi periodi e sotto stretto controllo del medico. Sono stati riportati casi di abuso e dipendenza da destrometorfano. Si raccomanda di prestare particolare attenzione con adolescenti e giovani adulti, nonche' con pazienti con una storia di abuso di farmaci o sostanze psicoattive. Il farmaco deve essere usato con cautela nei pazienti che assumono farmaci serotoninergici (diversi dai farmaci inibitori delle MAO), quali inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) (per es. fluoxetina, paroxetina) o farmaci antidepressivi triciclici. Vi sono informazioni limitate sull'uso del destrometorfano nei pazienti con compromissione della funzionalita' epatica o renale. Pertanto, il medicinale deve essere somministrato con cautela in tali pazienti, specialmente nei pazienti con compromissione grave. A causa del potenziale rilascio di istamina, si dovrebbe evitare l'uso del farmaco in caso di mastocitosi. Una tosse cronica puo' essere un sintomo precoce di asma e quindi il medicinale non e' indicato per la soppressione della tosse cronica, in particolare nei bambini. Il farmaco non deve essere usato nei bambini al di sotto dei 12 anni di eta'. In caso di tosse produttiva, con una notevole produzione di muco (per es. nei pazienti affetti da patologie quali bronchiettasia e fibrosi cistica) oppure nei pazienti affetti da malattie neurologiche associate a una marcata riduzione del riflesso della tosse (come ictus, malattia di Parkinson e demenza), il trattamento del medicinale come sedativo della tosse dovrebbe essere somministrato con particolare cautela e solo su consiglio medico dopo un'attenta valutazione del rischio-beneficio. Il destrometorfano e' metabolizzato dal citocromo epatico P450 2D6. L'attivita' di questo enzima e' geneticamente determinata. Circa il 10% della popolazione metabolizza lentamente il CYP2D6. In metabolizzatori lenti e pazienti con uso concomitante di inibitori del CYP2D6 possono manifestarsi effetti esagerati e/o prolungati del destrometorfano. E' necessario pertanto prestare attenzione in pazienti metabolizzatori lenti del CYP2D6 o che utilizzano inibitori del CYP2D6. Sindrome da serotonina Effetti serotoninergici, incluso lo sviluppo di una sindrome da serotonina potenzialmente letale, sono stati segnalati per destrometorfano con somministrazione concomitante di agenti serotoninergici, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (selective serotonin reuptake inhibitors, SSRI), farmaci che alterano il metabolismo della serotonina (tra cui gli inibitori della monoammino-ossidasi [monoamine oxidase inhibitors, MAOI]) e gli inibitori del CYP2D6. La sindrome da serotonina puo' includere variazioni dello stato mentale, instabilita' autonomica, anomalie neuromuscolari e/o sintomi gastrointestinali. Qualora si sospetti una sindrome da serotonina, il trattamento con il medicinale dovra' essere interrotto. E' sconsigliabile un trattamento prolungato oltre i 5-7 giorni. Informazioni importanti su alcuni eccipienti La dose massima giornaliera raccomandata di Bisolvon tosse sedativo contiene 6,8 g di maltitolo liquido. Per la presenza di maltitolo, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. Il valore calorico del maltitolo e' di 2,3 kcal/g. In caso di diabete e diete ipocaloriche i soggetti dovrebbero tenerne conto nel computo della dieta. Esso puo' avere un lieve effetto lassativo. E' sconsigliabile, durante la terapia, l'assunzione di alcool.
Interazioni
Il destrometorfano possiede deboli proprieta' serotoninergiche. Il destrometorfano puo' quindi portare a un aumento del rischio di tossicita' serotoninergica (sindrome serotoninergica), specialmente se assunto insieme ad altri agenti serotoninergici, quali farmaci inibitori delle MAO o SSRI o antidepressivi triciclici. Soprattutto il pre-trattamento o il trattamento concomitante con farmaci che compromettono il metabolismo della serotonina, quali farmaci antidepressivi del tipo inibitori delle MAO puo' indurre lo sviluppo di una sindrome serotoninergica con i seguenti sintomi caratteristici quali iperattivita' neuromuscolare (per es. tremore, spasmo clonico, mioclono, aumento della risposta riflessa e rigidita' di origine piramidale), iperattivita' del sistema nervoso autonomo (per es. diaforesi, febbre, tachicardia, tachipnea, midriasi) e stato mentale alterato (per es. agitazione, eccitazione, confusione). La somministrazione concomitante di farmaci con un effetto inibitorio sul sistema nervoso centrale quali ipnotici, sedativi o ansiolitici, o l'assunzione di alcool, possono portare ad effetti additivi. Inibitori del CYP2D6 Il destrometorfano e' metabolizzato dal CYP2D6 e ha un ampio metabolismo di primo passaggio. L'uso concomitante di potenti inibitori dell'enzima CYP2D6 puo' aumentare le concentrazioni di destrometorfano nel corpo a livelli di molte volte superiori al valore normale. Cio' aumenta il rischio per il paziente di effetti tossici del destrometorfano (agitazione, confusione, tremore, insonnia, diarrea e depressione respiratoria) e di sviluppo della sindrome da serotonina. Potenti inibitori del CYP2D6 sono fluoxetina, paroxetina, chinidina e terbinafina. In uso concomitante con la chinidina, le concentrazioni plasmatiche di destrometorfano sono aumentate fino a 20 volte, con conseguente aumento degli effetti avversi sul sistema nervoso centrale dell'agente. Anche amiodarone, flecainide e propafenone, sertralina, bupropione, metadone, cinacalcet, aloperidolo, perfenazina tioridazina, cimetidina, ritonavir e berberina hanno effetti simili sul metabolismo del destrometorfano. Se e' necessario l'uso concomitante degli inibitori del CYP2D6 e del destrometorfano, il paziente deve essere monitorato e potrebbe essere necessario ridurre la dose di destrometorfano. Anche se al momento non vengono piu' assunti, tali effetti possono verificarsi se questi medicinali sono stati assunti di recente. Se il destrometorfano viene utilizzato in combinazione con secretolitici in pazienti con preesistenti malattie delle vie respiratorie, quali fibrosi cistica e bronchiettasia, affetti da ipersecrezione di muco, la riduzione del riflesso della tosse puo' portare ad un (grave) accumulo di muco.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune >= 1/10 Comune >= 1/100, < 1/10 Non comune >= 1/1.000, < 1/100 Raro >= 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro < 1/10.000 Non nota la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili. Disturbi del sistema immunitario. Non noti: reazioni di ipersensibilita' compresa reazione anafilattica, angioedema, orticaria, prurito, rash e eritema. Disturbi psichiatrici. Molto rari: allucinazioni, casi di abuso e dipendenza da destrometorfano. Patologie del sistema nervoso. Comune: vertigini; molto raro: sonnolenza. Patologie gastro-intestinali. Comune: nausea, vomito, disturbi gastrointestinali e riduzione dell'appetito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: eruzione fissa da farmaci. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: affaticamento. Qualora si manifestino effetti indesiderati diversi da quelli sopra descritti, il paziente deve darne immediatamente comunicazione al proprio medico curante. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza. I risultati degli studi epidemiologici su un campione limitato di popolazione non hanno indicato un aumento della frequenza delle malformazioni nei bambini che sono stati esposti a destrometorfano durante il periodo prenatale. Tuttavia, questi studi non documentano adeguatamente il periodo e la durata del trattamento con destrometorfano. Studi non clinici sulla tossicita' riproduttiva non indicano per il destrometorfano un potenziale rischio per l'uomo. Il medicinale non deve essere usato durante i primi tre mesi di gravidanza; inoltre, poiche' la somministrazione di alte dosi di destrometorfano, anche per brevi periodi, puo' causare depressione respiratoria nei neonati, nei mesi successivi il farmaco deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessita' e dopo un'attenta valutazione dei benefici e dei rischi. Allattamento. Poiche' non e' nota l'escrezione del farmaco nel latte materno e non puo' essere escluso un effetto di depressione respiratoria sul neonato, il farmaco e' controindicato durante l'allattamento. Fertilita'. Sulla base dell'esperienza non clinica disponibile, non sono stati riportati effetti sulla fertilita' a seguito dell'uso di destrometorfano.
Nessun commento per questo prodotto.
Scrivi il tuo commento
Privacy Policy
Informativa privacy ai sensi degli artt. 13-14 del Regolamento Europeo “Privacy” (GDPR)
I dati personali da Lei inseriti, sono trattati dal proprietario del sito Farmacia San Giovanni - Farmaci Online Cosmesi Puericultura Rimedi per la salute, Viale John Fitzgerald Kennedy, 72, 87060, COSENZA, Crosia in qualità di Titolare, per finalità connesse alla fornitura dei servizi da Lei richiesti (a titolo esemplificativo: richiedere informazioni, registrarsi al sito per ricevere vantaggi e offerte, ottenere preventivi, effettuare pagamenti, acquistare beni e riceverli presso un domicilio da Lei indicato, effettuare una prenotazione, scambiare documenti).
Inoltre, i dati da Lei forniti, potrebbero essere trattati, solo su Suo esplicito consenso, al fine di inviarLe comunicazioni di natura commerciale via email o sms relativamente ai servizi offerti dal Titolare.
Nel primo caso, la base giuridica del trattamento è l’esecuzione di un accordo; nel secondo caso è il consenso.
I trattamenti avverranno con modalità elettroniche e verranno messi a disposizione delle terze parti (Responsabili Esterni del trattamento) nell’ambito dell’Unione Europea o in Paesi extra UE, regolarmente contrattualizzate e che offrono adeguate garanzie di sicurezza, necessarie per la fornitura di servizi essenziali al soddisfacimento delle Sue esigenze. Tali Responsabili Esterni, il cui elenco è disponibile dietro richiesta, possono appartenere a categorie di soggetti che supportano il Titolare nell’erogazione dei servizi offerti tramite il presente sito (quali, a titolo esemplificativo: sviluppatori software e gestori di siti web, spedizionieri).
Inoltre, saranno trattati per finalità di analisi statistiche e di marketing diretto, in maniera anonima, come meglio specificato dalla cookie policy.
Trattasi pertanto di trattamenti legittimi e necessari ad assicurarLe un servizio che risponda alle Sue aspettative.
I dati saranno conservati per tutta la durata dei servizi da Lei richiesti o per periodi superiori solo se previsti dalle norme.
In ogni momento Lei potrà esercitare i diritti previsti agli articoli 15-22 del GDPR contattando il titolare del presente sito.
Per modificare o cancellare i soli dati che sono archiviati sui sistemi che erogano il presente sito, scrivere a info@italiaonline.it. Le informazioni da lei comunicate (compreso il suo indirizzo email) potranno essere comunicate a una società terza che agirà in qualità di Responsabile esterno e che supporta il Titolare nella gestione del sito e nell’evasione della sua richiesta.
Nel caso di richiesta di cancellazione dei suoi dati, La informiamo che potrebbe non essere più possibile continuare a fornirLe il servizio richiestoci.
La informiamo, infine, che potrà proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati, qualora ritenesse siano stati violati i suoi diritti.
Aspetta! Non andare..
Hai ancora dei prodotti nel tuo carrello
continua lo shopping<!-- /GetButton.io widget --